Published On: Mar, Apr 21st, 2020

COVID-19, la lesione polmonare è come l’edema da alta quota

La lesione polmonare osservata nel COVID-19 non è la tipica sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), ma è come l’edema polmonare da alta quota. E’ quanto sostiene un articolo pubblicato su High Altitude Medicine & Biology, una rivista peer-reviewed di Mary Ann Liebert, Inc., editori. I ricercatori nello studio discutono delle somiglianze, ma sottolineano le differenze.

Le ARDS nel COVID-19 si verificano a seguito di una risposta infiammatoria alla presenza del virus, mentre HAPE non si verifica a causa dell’infiammazione di base, ma piuttosto a causa di una vasocostrizione polmonare ipossica eccessiva e irregolare. Comprendere i diversi meccanismi è fondamentale per la gestione dei pazienti perché il trattamento per ognuno di essi sarà piuttosto diverso. Potrebbero essere necessarie cure di supporto a lungo termine, inclusa la ventilazione meccanica, per superare l’infiammazione in oggetto. “Nonostante alcune somiglianze nel loro aspetto radiologico e la possibilità comune di creare ipossiemia (Basso contenuto di ossigeno nel sangue), è di vitale importanza non equiparare queste due malattie“, conclude Erik R. Swenson, professore di medicina all’Università di Washington. E’ bene scindere le due cose affinché si effettui una terapia mirata e perfetta nei confronti dei pazienti.

  • Riferimenti bibliografici e fotografici: Mary Ann Liebert, Inc. Journal reference: Luks, A.M., et al. (2020) COVID-19 Lung Injury is Not High Altitude Pulmonary Edema. High Altitude Medicine & Biology. doi.org/10.1089/ham.2020.0055
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About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it