La disgregazione della cometa Atlas dal telescopio spaziale Hubble

La disgregazione della cometa Atlas era ormai certa. Ne abbiamo parlato nei giorni scorsi, quando le immagini mostravano almeno 2-4 frammenti del nucleo cometario. Ora, un’ulteriore conferma arriva dal telescopio spaziale Hubble, che proprio ieri ha festeggiato il suo trentesimo anniversario.

La cometa Atlas si è letteralmente “sbriciolata“. “Abbiamo seguito la disgregazione di ATLAS dall’inizio di aprile, ma con i telescopi terrestri non siamo riusciti a risolvere gran parte del campo di detriti“, afferma Ye Quanzhi, astronomo dell’Università del Maryland.
La grande risoluzione del telescopio spaziale mostra una serie di frammenti principali distanziati, alcuni dei quali a loro volta scomposti.
Non è la prima volta che una piccola cometa vede frammentare il suo nucleo nel suo avvicinamento al sistema solare interno, ma questa vagabonda spaziale si è disgregata nei pressi della Terra quando mostrava una buona luminosità, offrendo una visione particolarmente chiara.

La cometa Atlas proviene dalla nube di Oort, una sfera colma di rocce spaziali congelate sino a 1,5 anni luce dal Sole. Osservare a quella distanza questi corpi rappresenta una sfida troppo grande per la scienza, ma Atlas ha permesso agli scienziati di formulare nuove ipotesi su ciò che avviene alla periferia del nostro sistema solare.

Immagine credit: NASA/ESA/Ye (UMD)

Renato Sansone: Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it
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