Published On: Mer, Nov 11th, 2020

Scoperta una nuova specie di primate, ma è già a rischio estinzione

In uno studio pubblicato su Zoological Research, un team di scienziati ha identificato una nuova specie di primate che vive nelle foreste del Myanmar centrale. Ha un viso simile a una maschera incorniciato da una ciocca di capelli grigi ribelli, un ventre grigio-brunastro, mani e polsi neri che ricordano dei guanti.

E’ il Popa langur, che prende il nome da un vulcano spento locale che ospita circa 100 esemplari. Oggi il globo ne conta soltanto 200-250, ed è quindi considerato a rischio estinzione a causa della distruzione degli habitat e della caccia indiscriminata.

La specie esiste probabilmente da oltre un milione di anni e i primi sono stati rinvenuti grazie all’analisi genetica di esemplari imbalsamati, conservati nel Museo di Storia Naturale di Londra. Ora, grazie alla raccolta delle feci, si è potuto constatare la sua presenza in natura.

La sua coda misura quasi un metro ed è più lunga del suo corpo e raggiunge un peso di circa 8 Kg.

Esistono più di 20 specie di langur nel mondo, molte delle quali in grave pericolo di estinzione. Il più noto tra loro è il langur grigio o Hanuman, dal nome del dio scimmia errante prominente nel poema epico indù Ramayana.

Dall’inizio del secolo sono state scoperte almeno due dozzine di primati, molti attraverso analisi genetiche che hanno rivelato che specie simili nell’aspetto erano in realtà distinte.

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- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it