Published On: Mer, Mar 3rd, 2021

Temporali sempre più estremi a causa del Global Warming

Una nuova ricerca dell’Università di Newcastle ha dimostrato che le temperature più elevate in alcune regioni del Regno Unito rappresentano i principali motori dell’aumento dell’intensità delle precipitazioni di breve durata.

Lo studio, condotto dal prof. Hayley Fowler, della School of Engineering, evidenzia l’urgente necessità di misure di adattamento ai cambiamenti climatici poiché i nubifragi aumentano il rischio di inondazioni improvvise e di piogge estreme a livello globale.

LO STUDIO

Pubblicando i risultati sulla rivista Nature Reviews Earth & Environment, il team internazionale ha analizzato i dati di studi osservativi, teorici e di modellazione per esaminare l’intensificazione degli estremi delle precipitazioni.

Fulmini su New York

Gli scienziati hanno scoperto che tali precipitazioni estreme si intensificano con il riscaldamento, generalmente a un ritmo coerente con l’aumento dell’umidità atmosferica, che è quello che ci si aspetterebbe.

Tuttavia, lo studio ha dimostrato che gli aumenti di temperatura in alcune regioni influenzano gli estremi di piogge intense di breve durata più che l’aumento dell’umidità atmosferica da sola, con feedback locali nei sistemi di nubi convettive che forniscono parte della risposta a questo puzzle.

La nuova ricerca, pertanto, fa luce su come le piogge davvero abbondanti potrebbero essere influenzate dai cambiamenti climatici. 

Inoltre, mostra che l’aumento dell’intensità è ancora maggiore per eventi brevi e intensi, il che significa che le inondazioni improvvise localizzate saranno probabilmente una caratteristica più importante del nostro clima futuro.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it