Medicina & salute: il dolore al seno, quando fare una mammografia

Il dolore al seno può presentarsi sia in donne che uomini, per molte ragioni.
La presenza di dolore acuto o un senso di oppressione, secondo gli esperti, è raramente associato al cancro. Molti pazienti, sotiene la dott.ssa Alison Chetlen, del personale di radiologia diagnostica generale presso il Penn State Health Breast Center, si presentano dal proprio medico molto preoccupati, perché avvolti da un fastidio diffuso e ciclico.
In queste situazioni, ciò di cui i pazienti di solito hanno bisogno più dell’imaging è il comfort.

Solitamente un medico dovrebbe rassicurare il paziente, eliminando la causa alla base del dolore. Talvolta essa è correlata al ciclo mestruale o alle fluttuazioni ormonali, ma anche legata a problemi muscoloscheletrici. In questo caso i farmaci adeguati e impacchi caldi possono aiutare.
Ci sono casi nei quali il dolore proviene solo apparentemente dal seno, dovuto all’artrite delle costole.

Gli uomini possono provare dolore al seno durante tutte le fasi della vita. Spesso è dovuto a una condizione chiamata ginecomastia, un aumento della quantità di tessuto ghiandolare mammario causato da uno squilibrio ormonale. Per le donne transgender, la causa potrebbe essere la terapia ormonale, mentre gli uomini transgender possono avvertire dolore al seno a causa del tessuto mammario nativo o se hanno subito una riduzione del seno o una mastectomia.

QUANDO RIVOLGERSI AL MEDICO

In ogni situazione, se avverti dolore al seno che peggiora nel tempo e che interferisce con le attività quotidiane, includendo un nodulo, arrossamento o calore, dovresti consultare immediatamente un medico per discutere i tuoi sintomi. Di solito il medico di riferimento richiederà un esame diagnostico.
E’ ancor più importante rivolgersi allo specialista in presenza di noduli (anche sotto l’ascella) o con secrezione sanguinante dal capezzolo.
I pazienti che eseguono regolari autoesami del seno saranno in una posizione migliore per aiutare il medico a determinare la fonte del dolore. È importante conoscere il proprio corpo, ascoltarlo ed essere un sostenitore di se stessi.