Published On: Gio, Lug 9th, 2020

Ondate di calore più lunghe e frequenti rispetto al passato

Secondo uno studio pubblicato su Nature Communications, le ondate di calore tra il 1950 e il 2017 sono diventate più lunghe e frequenti. Un trend che accomuna tutto il globo e che pone l’attenzione all’emissione di gas serra antropico.

Secondo la ricerca, aree come il Mediterraneo, l’Amazzonia, il Brasile nord-orientale e l’Asia occidentale hanno visto un aumento significativo del numero di giorni di ondate di calore per decennio.

Non solo abbiamo visto ondate di calore più lunghe in tutto il mondo negli ultimi 70 anni, ma questa tendenza è notevolmente accelerata“, ha dichiarato l’autore principale, la dott.ssa Sarah Perkins-Kirkpatrick in un comunicato stampa.

La maggior parte delle regioni del mondo ha visto un aumento di almeno un giorno al decennio dal 1950 al 2017; un numero che sale da 3 a 5 giorni in più ogni decennio in alcune aree a bassa latitudine.

Le ondate di calore nel Mediterraneo, ad esempio, sono aumentate di due giorni per decennio. Volendo esaminare scenari più recenti, si scopre che in quest’area tra il 1980 e il 2017 l’aumento è più che triplicato, passando da 2 a 6,4 giorni. Gli scienziati del clima lo avevano previsto; da tempo i rapporti IPCC fanno riferimento ad un aumento del numero di giorni con valori molto caldi in relazione al surriscaldamento del globo prodotto dalle attività antropiche.

Ora gli scienziati emanano nuovi avvisi: se tale scenario non sarà modificato, si andrà incontro a temperature sempre più insostenibili per molte aree del globo.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it