Published On: Sab, Mag 6th, 2023

OMS, COVID-19: “l’emergenza sanitaria globale è finita”. Cosa significa?

L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) ha riferito ieri che la pandemia di coronavirus non si qualifica più come un’emergenza sanitaria globale. Secondo quanto ha dichiarato il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus, grazie alle vaccinazioni e alla conseguente immunità, la tendenza è al ribasso da più di un anno. Ciò ha permesso alla maggior parte dei paesi di tornare alla vita consueta. Concretamente, cosa comporta? 

Nella vita quotidiana di ognuno di noi, sostanzialmente, nulla. Le dichiarazioni di emergenza dell’OMS sono in genere utilizzate come SOS internazionale per i paesi che hanno necessità di aiuti. E fortunatamente, tanti di essi hanno abbandonato da tempo le restrizioni adottate durante la pandemia.

Il COVID-19 è ancora una pandemia. Nel mese di Aprile sono stati segnalati quasi 3 milioni di casi e oltre 17.000 decessi, compresi i picchi nel sud-est asiatico e nel Medio Oriente. Migliaia di persone continuano quindi ad esserne colpite e a morire ogni settimana. L’attenzione per eventuali ed ulteriori varianti è sempre alta, ma è tempo che i paesi passino dalla modalità di emergenza alla gestione, insieme ad altre malattie infettive.

QUANDO FINIRA’ LA PANDEMIA?

Nessuno può ancora saperlo. Il capo delle emergenze dell’OMS, il dottor Michael Ryan, ha affermato che il coronavirus è ancora una minaccia per la salute pubblica e che la sua continua evoluzione potrebbe ancora causare problemi in futuro. Del resto, ci sono voluti decenni affinché il virus pandemico del 1918 scomparisse. Non a caso è opinione comune che una pandemia finisca davvero quando comincia la successiva. Tuttavia, la diffusione presenta una minaccia sempre minore che non richiede misure straordinarie.
Sebbene molte delle misure viste al culmine della pandemia, comprese mascherine e distanziamento sociale, non siano necessarie se non in determinati contesti, come ospedali o case di cura, i funzionari affermano che le persone con condizioni di salute precarie dovute ad un sistema immunitario compromesso dovrebbero continuare ad adottare tali precauzioni.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it