Published On: Mar, Lug 18th, 2023

Confermati i 48,8°C di Floridia (Sicilia): per la WMO il dato dell’11 Agosto 2021 è corretto

Intense ondate di caldo attanagliano Stati Uniti meridionali, il Mediterraneo, il Nord Africa, il Medio Oriente e alcuni paesi dell’Asia, inclusa la Cina. E’ quanto si legge sul sito della WMO, l’organizzazione meteorologica mondiale.
I servizi meteorologici e idrologici nazionali hanno riportato una serie di record di temperatura giornalieri e di stazione. Alcuni paesi potrebbero anche battere i record di temperatura nazionali. Questi si rifletteranno nel rapporto sullo stato del clima globale dell’OMM.

L’organizzazione, intanto, fa sapere di aver accettato i 48.8°C registrati in Sicilia lo scorso 11 Agosto 2021, rendendo il valore il più alto per l’Europa. Il sensore di temperatura, smontato e analizzato da un comitato di esperti, ha fornito dati esatti nella lettura, anche se si è in attesa del rapporto completo. La stazione fa parte della rete di rilevamento del SIAS.
Il nuovo record batte il precedente di 48,0°C stabilito ad Atene il 10 Luglio 1977.

Credit: SIAS

In attesa ancora i record di 54.4°C della Death Valley del 16 Agosto 2020 e quello del 9 Luglio 2021. Se convalidati, rappresenterebbero il valore più alto registrato sulla Terra dal 1931. Come fa sapere la stessa organizzazione, le indagini sono meticolose e quindi richiedono tempo, ed i risultati sono poi pubblicati su riviste peer-reviewed.

Entrambi i sensori 2020 e 2021 nella Death Valley devono essere smantellati e spediti a un laboratorio di calibrazione di prova indipendente. Uno dei test è stato completato e siamo in attesa del secondo”, afferma il Prof. Randall Cerveny.

Una prima valutazione ha indicato che le osservazioni erano legittime. L’attrezzatura della stazione meteorologica di Furnace Creek è manutenuta dal National Weather Service di Las Vegas. I risultati preliminari indicano che era in buone condizioni di lavoro al momento delle osservazioni.

Altri record includono 54,0 °C a Mitribah, in Kuwait, il 21 luglio 2016 e un secondo a Turbat, in Pakistan, il 28 maggio 2017.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it