La Corrente del Golfo si sta riscaldando e si sta spostando verso la costa
La Corrente del Golfo è una componente essenziale del sistema climatico globale. Essa influisce sui modelli meteorologici e sulle tempeste mentre attraversa l’Oceano Atlantico, contribuendo al trasporto di calore dai tropici alle latitudini superiori come parte della Circolazione Meridionale dell’Atlantico. Ora, un nuovo studio pubblicato su Nature Climate Change, ha rivelato che negli ultimi due decenni, essa si è riscaldata più rapidamente rispetto all’intero oceano globale, avvicinandosi alla costa.
Lo studio è stato condotto da Robert Todd, oceanografo presso la Woods Hole Oceanographic Institution (WHOI), ed è basato su oltre 25.000 rilevamenti di temperatura e salinità effettuati tra il 2001 e il 2023. Questo aumento di temperatura vicino alla Corrente del Golfo è attribuito a due fattori: innanzitutto, l’oceano assorbe il calore in eccesso dall’atmosfera a causa del riscaldamento climatico; in secondo luogo, la Corrente del Golfo si sta gradualmente avvicinando alla costa.
Gli studiosi hanno osservato che lo strato superficiale della Corrente del Golfo ha subito i cambiamenti più significativi, riscaldandosi mediamente di circa 1°C nei due decenni analizzati. Inoltre, essa si sta spostando più vicino alla costa a un ritmo medio di circa 5 chilometri ogni decennio, avvicinandosi quindi alla piattaforma continentale degli Stati Uniti nordorientali.
Credit: Nasa
Il team di ricerca ha utilizzato dati osservativi raccolti da alianti subacquei autonomi noti come “Spray” e dal Programma Argo, che coinvolge migliaia di galleggianti autonomi di profilazione oceanica che misurano le condizioni dell’oceano su e giù tra la superficie e una profondità di circa 2.000 metri. Questi dati confermano le previsioni delle simulazioni numeriche relative ai cambiamenti climatici.
La Corrente del Golfo, simile alla corrente a getto atmosferica, presenta oscillazioni all’interno dell’oceano. Con il suo avvicinamento alla costa, queste oscillazioni potrebbero influenzare più drasticamente la pesca costiera, causando rapide variazioni di temperatura dell’acqua. È importante sottolineare che, nonostante il riscaldamento degli oceani dovuto all’attività umana, come la combustione dei combustibili fossili, i fattori fondamentali che guidano la Corrente del Golfo, come i modelli dei venti atmosferici e la rotazione terrestre, non sono destinati a scomparire in un clima in evoluzione. Pertanto, non vi è motivo di preoccupazione che la Corrente del Golfo si interrompa, anche se è probabile che continui a subire cambiamenti nella sua intensità e posizione.
