Published On: Mer, Mag 20th, 2020

Cinque consigli per gestire l’ansia a lavoro

Ci sono molte ragioni per cui potresti sentirti ansioso a lavoro. Molti di noi trascorrono la maggior parte del tempo lavorando; ciò significa che saper gestire l’ansia si rivela di fondamentale importanza per la propria salute mentale.

L’ansia non può solo influenzare le prestazioni lavorative, ma spesso ha anche un impatto negativo sulla vita quotidiana e sui rapporti personali. Essere ansiosi sul lavoro è un fenomeno abbastanza comune, ma la maggioranza tenderà a non parlarne, per un motivo o per un altro. Talvolta confidarsi con un amico è come ammettere le proprie vulnerabilità e un recente sondaggio ha rilevato che il 38% non si confida con il proprio datore di lavoro perché si teme che il problema possa essere visto come una riluttanza a svolgere l’attività.

Gestire l’ansia durante le ore lavorative non è così semplice ed è un problema che non può essere risolto semplicemente chiedendo a sé stessi di cambiare. La scienza fornisce dei consigli per gestire tali situazioni, anche se in presenza di ansia cronica sarebbe opportuno consultare uno specialista.

– La prima cosa da fare è…una pausa. Una strategia all’apparenza ovvia, ma che in tanti non prendono in considerazione. Molte persone tendono ad affrontare uno stato ansioso cercando di fare il più possibile, incrementando l’attività lavorativa per alleviare lo stress. Allontanarsi per qualche minuto dal pc o dal posto di lavoro può essere un ottimo metodo per ridurre l’ansia e riordinare le idee.

Parlane con un collega fidato. L’ansia può portare a molta ruminazione, che è fondamentalmente un pensiero ripetitivo sulle cause, i fattori e le conseguenze di un’esperienza emotiva negativa. Parlare con qualcuno può interrompere quel ciclo ottenendo nuovi input e creando nuovi modi di pensare. L’ansia inoltre potrebbe provenire da un’incapacità di svolgere determinate mansioni, per cui parlarne con qualcuno potrebbe significare apprendere ciò che non si sa fare.

– Svolgere esercizio fisico. Ci sono molte ricerche che dimostrano l’impatto positivo dell’esercizio fisico sulla nostra salute mentale in generale, e in particolare sull’ansia. Svolgere una corsa veloce può essere un ottimo modo per ridurre lo stress, così come recarsi in palestra durante la pausa pomeridiana che offrono alcune attività lavorative.

– Riduci il consumo di caffeina. Bere troppo caffè può produrre esattamente gli stessi effetti dell’ansia, al punto che i ricercatori non possono distinguere l’ansia dalla dipendenza da caffeina con assoluta certezza. E se ti senti già stressato, la caffeina può esacerbare i sintomi dell’ansia. Quindi passa a bevande decaffeinate o infusi di erbe.

– Pratica la consapevolezza. Fai dei respiri profondi, ma se puoi, prova lo yoga o la meditazione. È stato scoperto che la riduzione dello stress basato sulla consapevolezza funziona alla grande in studi controllati randomizzati.

Ci sono così tanti fattori incontrollabili in un ambiente di lavoro che di tanto in tanto è inevitabile sentirsi ansiosi, ma è possibile applicare alcune di queste strategie per gestire lo stress in modo più sano e sostenibile. Accettare l’ansia e affrontarla in modo strutturato sono i primi passi per ridurne l’occorrenza e sentirsi più rilassati al lavoro.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it