Published On: Mar, Nov 22nd, 2022

La Terra ora pesa sei ronnagrammi: votati i nuovi prefissi del Sistema Internazionale

Dopo più di tre decenni, gli scienziati hanno votato per l’inserimento di nuovi prefissi al Sistema internazionale di unità di misura (SI), lo standard globale concordato per il sistema metrico. Insieme ai già noti prefissi come Kilo e milli, ciò aiuterà ad esprimere gli estremi delle misurazioni, sollecitati da una quantità sempre crescente di dati.
Ed ecco quindi ronna e quetta per i numeri più grandi e ronto e quecto per quelli più piccoli.

Il cambiamento è stato votato da scienziati e rappresentanti del governo di tutto il mondo che hanno partecipato alla 27° Conferenza generale su pesi e misure, e che si riunisce all’incirca ogni quattro anni al Palazzo di Versailles, a ovest di Parigi.

Il National Physical Laboratory del Regno Unito, che ha guidato la spinta per i nuovi prefissi, ha confermato che la risoluzione era stata approvata in una dichiarazione. Essi facilitano l’espressione di grandi quantità; ad esempio, riferirsi sempre a un chilometro come 1.000 metri o a un millimetro come un millesimo di metro diventerebbe presto ingombrante.

DAGLI ANNI ’90 AD OGGI

Da quando il SI è stato istituito nel 1960, la necessità scientifica ha portato a un numero crescente di prefissi. L’ultima volta è stata nel 1991, quando i chimici che volevano esprimere grandi quantità molecolari hanno stimolato l’aggiunta di zetta e yotta. Uno yottametro è un 1 seguito da 24 zeri. Ma anche il potente yotta non è sufficiente per gestire il vorace appetito del mondo per i dati, secondo Richard Brown, capo della metrologia presso il National Physical Laboratory del Regno Unito.

In termini di espressione dei dati in yottabyte, che è il prefisso più alto attualmente, siamo molto vicini al limite“, ha detto Brown ad AFP. “In fondo, ha senso avere un’espansione simmetrica, che è utile per la scienza quantistica, la fisica delle particelle, quando si misurano cose davvero, davvero piccole“, ha aggiunto.

IL NUOVO PESO DEL NOSTRO PIANETA

I nuovi prefissi possono semplificare il modo in cui parliamo di alcuni oggetti piuttosto grandi. Se pensiamo alla massa, invece che alla distanza, la Terra pesa circa sei ronnagrammi, che è un 6 seguito da 27 zeri. Giove invece, il gigante del nostro sistema solare, pesa circa due quettagrammi, ossia un 2 seguito da 30 zeri.

Quanto pesa la Terra?

Secondo Brown, l’intervento si è reso indispensabile dopo i resoconti dei media che utilizzavano prefissi non autorizzati per l’archiviazione dei dati. Tuttavia i prefissi metrici devono essere abbreviati solo alla loro prima lettera, e B e H erano già stati presi, escludendo bronto e hella. Le uniche lettere non utilizzate per altre unità o altri simboli erano R e Q.

La convenzione impone che i prefissi più grandi terminino con una A e quelli più piccoli con una O. E la parte centrale delle parole è vagamente basata sul greco e sul latino. I nuovi prefissi dovrebbero provare il futuro del sistema e soddisfare il bisogno mondiale di numeri più alti almeno per i prossimi 20-25 anni.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it