Published On: Lun, Ott 30th, 2023

Eco-Appello di Guterres dall’Himalaya: “fermiamo la follia del cambiamento climatico”

Lunedì, durante la sua visita alle regioni himalayane, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha lanciato un appello urgente per affrontare la crescente crisi del cambiamento climatico. Durante la sua tappa nella regione dell’Everest, in Nepal, Guterres ha dichiarato che “i tetti del mondo stanno crollando,” sottolineando il rapido scioglimento dei ghiacciai e il suo impatto devastante.

Guterres ha evidenziato il fatto che i ghiacciai himalayani fungono da riserve d’acqua vitale, fornendo acqua dolce a oltre un miliardo di persone. La loro contrazione ha conseguenze dirette sui fiumi, contribuendo al restringimento delle risorse idriche. Nel decennio passato, i ghiacciai del Nepal si sono sciolti il 65% più velocemente rispetto al passato, un dato allarmante.

L’Everest, il tetto del mondo

Questa situazione non riguarda solamente l’Himalaya; i ghiacciai in questa vasta regione sono cruciali per la vita di circa 240 milioni di persone nelle aree montuose e di altri 1,65 miliardi di persone nelle valli fluviali dell’Asia meridionale e del Sud-Est asiatico. Essi alimentano importanti sistemi fluviali e forniscono cibo, energia, aria pulita e reddito a miliardi di individui. Tuttavia, il cambiamento climatico sta facendo sciogliere questi ghiacciai a una velocità senza precedenti, con conseguenze imprevedibili e costose per le comunità.

Guterres ha enfatizzato la necessità di agire immediatamente per porre fine a quella che lui definisce una follia. Ha chiesto di porre fine all’era dei combustibili fossili, sottolineando come il riscaldamento globale abbia già causato un aumento significativo delle temperature e condizioni meteorologiche estreme. Tra l’altro, secondo i dsti, le persone più vulnerabili e i paesi più poveri, che hanno contribuito meno alle emissioni di combustibili fossili, risultano i più colpiti.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha affermato che è essenziale agire ora per proteggere coloro che sono in prima linea e limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5°C al fine di evitare il peggio del caos climatico. Lo scioglimento dei ghiacciai sta già causando inondazioni distruttive, ma se non apportiamo cambiamenti significativi, i principali fiumi himalayani come l’Indo, il Gange e il Brahmaputra potrebbero vedere una drastica riduzione del flusso d’acqua, il che sarebbe catastrofico.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it