Published On: Gio, Mar 16th, 2023

Qual è l’origine dell’acqua sulla Terra? Non dalle acondriti…

L’origine dell’acqua sulla Terra ha da sempre rappresentato un mistero di difficile risoluzione. Il nostro piccolo pianeta, relativamente vicino al Sole, è oggi composto per il 71% di acqua e nessuno sa perché.

Tra le tante teorie espresse ora è possibile scartarne ufficialmente una. Grazie ad uno studio dell’Università del Maryland e pubblicato sulla rivista Nature, i ricercatori hanno analizzato 7 acondriti che fluttuavano nel cosmo 4,5 miliardi di anni fa e che si sono schiantati sulla Terra recentemente.

Gli oceani

La principale caratteristica di questi frammenti spaziali consiste nell’assenza delle condrule, il cui materiale che le compone è stato sottoposto a fusione, differenziazione e ricristallizzazione all’interno del corpo progenitore.
Tali meteoriti, quindi, possedevano un contenuto d’acqua molto basso, ed anzi, erano tra i materiali extraterrestri più secchi mai misurati.

A tale conclusione si è giunti analizzandoli con una microsonda elettronica che ne ha misurato i livelli di magnesio, ferro, calcio e silicio, oltre al contenuto d’acqua con uno strumento di spettrometria di massa di ioni secondari. Alcuni frammenti provenivano dal sistema solare interno, dove si presume che le condizioni fossero calde e secche. Altri campioni più rari provenivano dalle aree esterne, più fredde e ghiacciate.

Tali informazioni hanno fatto comprendere come non tutti gli oggetti del sistema solare esterno fossero ricchi di acqua. Le acondriti analizzate possedevano soltanto una quantità d’acqua pari a 2 milionesimi della loro massa. Un numero 100.000 volte inferiore a quello delle meteoriti carboniose.

Ciò significa che il riscaldamento e lo scioglimento dei planetesimi porta a una perdita d’acqua quasi totale, indipendentemente da dove essi abbiano avuto origine nel sistema solare e da quanta acqua contengano.

Risorse e riferimenti 

  • nature.com/articles/s41586-023-05721-5
  • it.wikipedia.org/wiki/Acondrite

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it