Published On: Gio, Ago 24th, 2023

Il ciclo solare undecennale influenza il clima di Nettuno

Il Sole è in grado di influenzare il clima dei pianeti più lontani del sistema solare? Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Icarus, ha messo in evidenza, grazie alle immagini del telescopio spaziale Hubble, la presenza di nubi nettuniane in sincronia con il ciclo di Schwabe.
La connessione tra il gigante gassoso e l’attività solare undecennale rappresenta una grande sorpresa per gli scienziati: Nettuno, con la sua distanza di 2,5 miliardi di miglia dalla nostra stella, occupa l’ultimo posto tra i pianeti.
Riceve solo lo 0,1% della luce solare che riceviamo sulla Terra. Eppure, le immagini scattate in 28 anni di attività non rivelano dubbi: le brillanti nubi non sono determinate dalle stagioni (che su Nettuno durano 40 anni terrestri), ma dall’attività solare, appunto.

CASO UNICO

Eppure, gli altri pianeti del sistema solare non si comportano allo stesso modo. Sebbene la nuvolosità terrestre possa essere influenzata dai cicli, la modulazione non è superiore a pochi punti percentuali. Ed è, per molti aspetti, controversa in ambito accademico. Le nubi di Nettuno, invece, sono luminose, sgargianti e globali. La loro correlazione con il ciclo solare è evidente.

Credit: Hubble space telescope, NASA

La teoria più accreditata, secondo i ricercatori che hanno seguito lo studio, è quella secondo cui “i raggi UV della nostra stella, quando sufficientemente forti, inneschino una reazione fotochimica che alla fine porta alla formazione di nubi ad alta quota“, come spiega Imke de Pater, professore emerito di astronomia alla UC Berkeley e coautore. I raggi ultravioletti solari, in presenza di elevata attività (ben visibile dal numero di spotless solari), penetrano nell’atmosfera superiore del gigante gassoso e rompono le molecole di metano. Ciò innesca una reazione chimica che produce idrocarburi (C𝑥H𝑦). Quando questi idrocarburi affondano nell’atmosfera condensano e formano nebbie e nuvole.

Un caso unico nel sistema solare, perché a differenza degli altri pianeti Nettuno vanta molto metano.
Sulla base dei dati finora acquisiti sembra che occorrano circa due anni affinché le nubi si formino dopo il picco del massimo solare. Ciò significa che la stagione nuvolosa su Nettuno, in relazione al picco massimo del ciclo solare 25, avrà il suo massimo nei prossimi anni.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it