Published On: Gio, Gen 11th, 2024

Le immagini di RW Cephei mostrano un’imponente eruzione stellare

Gli astronomi del CHARA Array presso la Georgia State University hanno catturato le prime immagini dettagliate di RW Cephei, una stella ipergigante arancione situata a circa 16.000 anni luce dalla Terra, che ha recentemente subito uno strano evento di sbiadimento. Le immagini, presentate al 243esimo incontro dell’American Astronomical Society a New Orleans e pubblicate su The Astronomical Journal, offrono nuovi indizi sulla natura di ciò che accade intorno a questa stella massiccia.

Le osservazioni dettagliate, combinate con algoritmi intelligenti sviluppati dal team di scienziati, indicano una grande eruzione che ha generato una nube di gas, oscurando significativamente la luce stellare. RW Cephei è una stella così grande che, se posizionata al posto del Sole, i suoi strati esterni si estenderebbero oltre l’orbita di Giove.

LE OSSERVAZIONI

Credit: Georgia State University/The CHARA Array

Lo straordinario evento di sbiadimento è stato scoperto l’anno scorso, suscitando l’interesse della comunità scientifica. Gli scienziati, guidati dall’astronomo Narsireddy Anugu della Georgia State University, hanno utilizzato il CHARA Array, composto da sei telescopi situati nell’Osservatorio di Mount Wilson in California, per catturare dettagli mai visti prima. Nonostante la distanza, le capacità uniche degli strumenti hanno permesso agli astronomi di analizzare la forma della stella. Tuttavia, sono stati necessari algoritmi intelligenti sviluppati dal professor Fabien Baron per recuperare dettagli precisi a causa delle incertezze introdotte dalla spaziatura dei telescopi. 

Le immagini risultanti mostrano una stella in continua evoluzione, con movimenti nei suoi strati esterni che creano variazioni di luminosità in superficie. Durante un periodo di osservazione di 10 mesi, la stella è passata da uno stato di oscuramento estremo a un lento recupero della sua luminosità precedente. Ulteriori osservazioni effettuate da Katherine Shepard della Georgia State University, presso l’Osservatorio Apache Point nel New Mexico, hanno rivelato che lo sbiadimento era più evidente nel visibile rispetto all’infrarosso. Ciò suggerisce che la luce stellare è stata effettivamente oscurata da microscopiche nubi di polvere.

CONCLUSIONI

Le conclusioni delle osservazioni indicano che RW Cephei ha vissuto un’enorme eruzione che ha generato una vasta nube di gas. Ora, con la nube in dissolvimento, gli astronomi possono osservare nuovamente la stella e studiare i suoi affascinanti dintorni. Il direttore del CHARA, Douglas Gies, suggerisce che questa potrebbe essere solo una delle numerose grandi eruzioni che hanno interessato RW Cephei nel secolo scorso e che tali eventi continueranno a svolgere un ruolo cruciale nella perdita di massa prima della scomparsa della stella.

L’unicità di questa scoperta risiede anche nel fatto che la nube di gas è stata espulsa in direzione della Terra, offrendo agli astronomi un’opportunità senza precedenti di studiare gli effetti di questo cataclisma celeste.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it