Published On: Dom, Apr 7th, 2024

L’America si prepara all’eclissi totale di Sole: la diretta streaming

L’8 aprile 2024 più di 31 milioni di individui solo nel Nord America avranno l’opportunità di osservare un’eclissi totale di sole. La Luna bloccherà completamente il volto luminoso della nostra stella, trasformando il giorno in notte per diversi minuti. L’evento astronomico sarà ben visibile da importanti centri urbani, rendendolo uno dei più “comodi” degli ultimi decenni.

UNA COINCIDENZA TEMPORANEA…

Le eclissi totali si verificano per una incredibile coincidenza cosmica. Il Sole e la Luna, nonostante le dimensioni e le distanze diverse, ci appaiono più o meno delle stesse dimensioni prospettiche nel cielo.
Il diametro del Sole è circa 400 volte quello della Luna, ma la nostra stella è circa 400 volte più lontana. Poiché l’orbita terrestre attorno al sole e l’orbita della luna attorno alla Terra sono entrambe ellissi piuttosto che cerchi, le dimensioni apparenti del sole e della luna variano leggermente durante l’anno (sole) e durante ogni mese (luna). Si tratta di variazioni impercettibili all’occhio umano e ciò consente di ammirare una geometria quasi perfetta.

Tuttavia, i meno romantici sanno che si tratta di una coincidenza solo temporanea. Tra molti milioni di anni la Luna apparirà troppo piccola per poter oscurare completamente il sole, dal momento che il nostro satellite, molto lentamente, si allontana da noi di 3,8 cm l’anno.  

COSA OSSERVARE

L’eclissi offrirà l’opportunità di vivere diversi fattori: ad esempio astronomici, etologici e meteorologici. Dal calo termico dell’aria ai cambiamenti repentini nella velocità e nella direzione del vento, dai principali corpi celesti che brilleranno nel cielo sempre più nero alle piante e animali che si comporteranno come se il Sole fosse tramontato. Sarà inoltre possibile osservare le bellissime tonalità di colore all’orizzonte nel momento in cui calerà il buio. Ma non è tutto: con l’ausilio di un telescopio dotato di opportuno filtro solare, sarà possibile osservare le protuberanze solari, ossia eruzioni di gas caldo che sporgono oltre il lembo del disco nascosto del sole. Basterà invece un semplice vetrino da saldatore per osservare la nota corona solare, l’esile atmosfera esterna della nostra stella. L’evento si verificherà tra le 17:38 e le 22:52 ora italiana (15:38 – 20:52 UTC), con massimo alle 20:17 (18:17 UTC).

IL PERCORSO

Il fenomeno avrà luogo in un percorso relativamente stretto, largo solo 185 chilometri, ma esteso su una distanza di circa 16.000 km e avrà il culmine nei pressi di NazasDurango (Messico) con una durata di 4 minuti e 28 secondi. Un sentiero privilegiato al di fuori del quale si assisterà ad un’eclissi parziale di sole. L’eclissi, come detto, attraverserà diverse regioni geografiche, raggiungendo la costa pacifica del Messico al mattino e procedendo attraverso gli Stati Uniti, dal Texas al Maine, per poi terminare nel Canada orientale nel tardo pomeriggio.

CONSIGLI

Sebbene alcune aree lungo il percorso possano offrire migliori probabilità di cieli sereni, come il Messico e il Texas, non c’è alcuna garanzia di condizioni meteorologiche favorevoli. Alcuni consigli includono la scelta di un luogo e la trasformazione dell’esperienza in una vacanza, in modo che l’evento sia solo uno dei momenti salienti, non l’unico. Inoltre, è importante considerare le opzioni alternative in caso di cattive condizioni meteorologiche, come partecipare a eventi organizzati in luoghi diversi lungo il percorso dell’eclissi. Dai festival ai concerti, dalle attività scientifiche a quelle divulgative. Le destinazioni popolari per osservare l’eclissi possono essere affollate, quindi è importante pianificare in anticipo e considerare l’opzione di prenotare alloggi e trasporti con largo anticipo.

MISURE PREVENTIVE

Durante l’eclissi del 2017, molte aree lungo il percorso della totalità hanno sperimentato un afflusso di visitatori molto più alto del previsto, portando a problemi come stazioni di servizio esaurite, carenze di cibo nei ristoranti, bagni affollati e difficoltà nel traffico. Alcune comunità non erano preparate per gestire l’aumento della popolazione temporanea, il che ha portato a disagi e difficoltà. Per evitare una ripetizione di tali problemi, molte comunità lungo il percorso dell’eclissi del 2024 stanno prendendo misure preventive. Ad esempio, alcune contee hanno emesso dichiarazioni di disastro per ottenere aiuto aggiuntivo dalle forze dell’ordine e da altri servizi di emergenza, simili alle preparazioni per le tempeste severe. Inoltre, la Guardia Nazionale in Oklahoma sarà dispiegata per fornire assistenza durante l’eclissi.

Centinaia di scuole lungo il percorso dell’eclissi stanno chiudendo o passando all’apprendimento a distanza per evitare problemi legati al traffico intenso e ad altre interruzioni che potrebbero verificarsi durante l’evento. Tra le principali preoccupazioni ci sono anche i potenziali problemi di comunicazione, poiché il traffico extra potrebbe sovraccaricare le torri cellulari e causare interruzioni nei servizi telefonici. Le raccomandazioni includono la preparazione di una borsa per la sopravvivenza solare con oggetti essenziali come un telefono cellulare e un caricabatterie, ma si avverte che potrebbero verificarsi segnali disturbati.

Le autorità stanno anche preparando misure di sicurezza aggiuntive per affrontare il potenziale aumento degli incidenti stradali e altri rischi per la salute pubblica durante l’eclissi. Ad esempio, i vigili del fuoco lungo il percorso si stanno preparando per affrontare lesioni agli occhi dovute all’osservazione del sole senza protezione adeguata, così come possibili incidenti stradali causati dal traffico extra.

CONCLUSIONI

Nonostante le sfide previste, molte comunità sono anche entusiaste di accogliere i visitatori e stanno organizzando eventi e attività speciali per celebrare l’eclissi solare totale. Tuttavia, è importante che i residenti e i visitatori si preparino adeguatamente e tengano conto dei potenziali disagi associati all’afflusso di persone durante l’evento.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it