Published On: Sab, Mar 6th, 2021

Perseverance: 6,4 metri in 33 minuti. La Nasa rende omaggio ad Octavia Butler

Perseverance della Nasa ha effettuato il suo primo giro di prova di 33 minuti effettuando 6,4 metri sulla superficie polverosa marziana. Dopo i primi 4 metri, le sei ruote del veicolo hanno sterzato di 150°, quindi il rover ha indietreggiato di 2,4 metri.

Nonostante siano trascorse poco più due settimane, i controllori di volo stanno ancora controllando tutti i sistemi, e sino ad ora non sono stati rilevati problemi. Il rover a breve si dirigerà verso un antico delta fluviale, ma nel frattempo lascerà cadere il suo “ventre protettivo” e proverà il piccolo drone Ingenuity.
Tutto ciò dovrebbe essere completato entro la prossima primavera.

Ora, gli scienziati stanno discutendo se far prendere al veicolo il percorso più agevole o quello più tortuoso, ma più affascinante dal punto di vista geologico.

Il rover Perseverance – Credit: nasa.gov

Perseverance è il rover più grande ed elaborato mai realizzato dalla NASA, ed è diventato il nono veicolo spaziale statunitense ad atterrare con successo su Marte. La Cina spera di far atterrare il suo rover più piccolo, attualmente in orbita attorno al pianeta rosso, entro pochi mesi.

Gli scienziati della NASA, nel frattempo, hanno annunciato venerdì di aver chiamato il sito di atterraggio di Perseverance in onore della defunta scrittrice di fantascienza Octavia E. Butler, cresciuta accanto al JPL a Pasadena. È stata una dei primi afroamericani a ricevere l’attenzione principale per la fantascienza. I suoi lavori includevano “Bloodchild and Other Stories” e “Parable of the Sower“.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it