Published On: Lun, Feb 5th, 2024

Devastanti incendi in Cile, bilancio tragico: quali sono le cause?

Il Cile è attualmente alle prese con una catastrofe senza precedenti causata da una serie di incendi boschivi devastanti, alimentati da temperature roventi e forti venti. Questa ondata di fuoco ha colpito duramente le comunità costiere, con un bilancio tragico di almeno 112 persone morte e numerose ancora disperse. L’incidenza rapida e distruttiva di questi incendi ha sollevato domande cruciali sulla causa dietro questa tragedia e sulla capacità del paese di affrontare tali emergenze.

L’ondata di caldo eccezionale, con temperature che hanno raggiunto i 40°C, ha fornito il combustibile ideale per la rapida propagazione degli incendi. Il professor Miguel Castillo dell’Università del Cile ha sottolineato che il calore intenso combinato con i venti forti ha creato una situazione “disastrosa”. Le particelle incandescenti sollevate dalle fiamme hanno dato vita a incendi satellitari, mentre le colline costiere hanno accelerato il movimento delle fiamme, complicando gli sforzi di contenimento.

La densamente popolata località turistica di Vina Del Mar è stata particolarmente colpita, con almeno 19 persone uccise solo nel sobborgo di Villa Independencia. Le case costruite con materiali leggeri hanno favorito la rapida diffusione delle fiamme, mentre molte persone non sono riuscite a fuggire in tempo nonostante gli avvertimenti delle autorità. Le indagini sono in corso per capire le ragioni dietro il fallimento dell’evacuazione.

POSSIBILI CAUSE CRIMINALI

Il presidente Gabriel Boric ha dichiarato che le autorità stanno indagando sulla possibilità che gli incendi siano stati provocati intenzionalmente. Secondo l’Azienda nazionale forestale, la stragrande maggioranza degli incendi in Cile è causata da azioni deliberate o imprudenti. La crescente incidenza di incendi intenzionali, nonostante le severe pene previste, solleva interrogativi sulla capacità del paese di prevenire atti criminali di questo tipo.

MOLTEPLICI CAUSE

Gli scienziati collegano l’intensificarsi degli effetti del fenomeno El Niño alla crisi climatica globale. L’aumento delle temperature dell’Oceano Pacifico influenzano il clima in modo estremo, creando condizioni ideali per incendi boschivi diffusi. Il cambiamento climatico ha anche portato a periodi di siccità seguiti da piogge insolite, contribuendo alla crescita di materiale infiammabile. Ora, il paese ha dichiarato lo stato di emergenza, ma la mancanza di attrezzature per combattere gli incendi notturni presenta sfide significative. Gli esperti avvertono che il rischio di perdere il lavoro svolto durante il giorno è elevato, mettendo in evidenza la necessità di ulteriori miglioramenti nelle capacità di gestione delle emergenze.

La tragedia degli incendi in Cile rappresenta una combinazione letale di fattori climatici estremi, possibile attività criminale e sfide logistiche nella risposta alle emergenze. Mentre il paese lotta per contenere gli incendi in corso, la comunità internazionale osserva con preoccupazione e spera in una risoluzione tempestiva di questa crisi senza precedenti.

 

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it