Published On: Mer, Mag 15th, 2024

Nuovo brillamento solare di classe X8.7: è il più intenso dal 2005

Solo pochi giorni dopo la più grande tempesta geomagnetica degli ultimi 21 anni, il Sole ha prodotto un nuovo intenso brillamento. Secondo la NOAA, questo evento rappresenta il più grande flare del ciclo undecennale di Schwabe, che si sta avvicinando al suo picco massimo. Fortunatamente, questa volta la Terra dovrebbe essere fuori dalla traiettoria diretta dell’eruzione, poiché il brillamento è avvenuto in una parte del Sole che sta ruotando lontano dal nostro pianeta.

Il Solar Dynamics Observatory (SDO) ha registrato il potente brillamento di raggi X, classificato come X8.7, il più forte dal 2005.

Bryan Brasher dello Space Weather Prediction Center della NOAA a Boulder, in Colorado, ha spiegato che l’eruzione potrebbe rivelarsi ancora più intensa una volta che gli scienziati avranno raccolto dati aggiuntivi. Questo evento segue una settimana di brillamenti solari ed espulsioni di massa coronale (CME) che hanno minacciato di interrompere l’energia e le comunicazioni sulla Terra e nello spazio.

Nel frattempo, la NASA ha riferito che una tempesta geomagnetica durante il fine settimana ha causato un movimento inatteso di uno dei suoi satelliti ambientali, che ha ridotto la sua altitudine a causa delle condizioni meteorologiche spaziali, portandolo in modalità sicura per protezione. Inoltre, alla Stazione Spaziale Internazionale, i sette astronauti a bordo hanno stazionato in aree con forte schermatura dalle radiazioni. La NASA ha assicurato che l’equipaggio non è mai stato in pericolo.

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- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it