Published On: Mer, Lug 1st, 2020

La cometa C/2020 F3 (NEOWISE) quasi al perielio

Tra poco meno di 72 ore la cometa C/2020 F3 (NEOWISE) transiterà alla minima distanza dal Sole (Perielio). Le ultime immagini dei coronografi a bordo del telescopio Solar and Heliospheric Observatory, mostrano che l’astro chiomato gode ancora di buona salute.

La vagabonda spaziale ha mostrato un ulteriore rapido aumento di luminosità negli ultimi giorni, passando dalla magnitudine +3 a +1,8. Un salto notevole che, se da un lato lascia ben sperare che possa rendersi facilmente visibile ad occhio nudo nel mese di Luglio, dall’altro pone il rischio che il nucleo sia sotto stress a causa dell’intenso calore a cui è sottoposto. Non sarebbe una novità; molte comete hanno in comune il triste destino della frammentazione a causa della nostra stella. Ne abbiamo avuto un esempio recentemente con le comete Atlas e Swan. Tuttavia, secondo Karl Battams del Naval Research Lab di Washington DC, il corpo celeste gode di buona salute e non sembra instabile come le precedenti.

La cometa – prosegue Battams – ha mostrato un aumento regolare della sua luminosità negli ultimi giorni, forse più rapidamente di quanto si possa desiderare, ma nulla mi rende preoccupato perchè gode di un nucleo sufficientemente grande“.

Se tutto dovesse andare per il verso giusto, essa si renderà visibile già tra una settimana nel crepuscolo mattutino, a patto di osservare nei pressi dell’orizzonte. Successivamente potrebbe rendersi ben visibile nei nostri cieli anche senza l’ausilio di nessuno strumento. Tra qualche giorno ne sapremo di più.

About the Author

- Giornalista scientifico, iscritto all'ordine nazionale dal 2013, si occupa di cronaca scientifica dal 2011, anno di inizio del praticantato. Dal 2007 al 2014 ha condotto degli studi mesoclimatici sui raffreddamenti radiativi delle doline di origine carsica e sull’esondazione del cold air pool. Contatti: renato.sansone@geomagazine.it